SOS COVID. La rete degli sportelli dei consumatori e degli utenti a supporto dell’emergenza sanitaria e socio economica
La pandemia di COVID-19 ha avuto ripercussioni su molti aspetti della vita dei consumatori, a cominciare dalle truffe online, dalla disponibilità e dall’accessibilità di prodotti e servizi, anche della Pubblica Amministrazione, mettendo drammaticamente in evidenza le disuguaglianze sociali e il digital divide, il divario che c’è tra chi ha accesso (adeguato) a internet e a tutti i servizi e le opportunità ad esso connessi e chi non ce l’ha (per scelta o no).
Ne derivano danni rilevanti socio culturali ed economici, con aumento della povertà e dell’esclusione, per chi ne è colpito e con grave danno per la società tutta. Tra le categorie più minacciate dall’esclusione digitale vi sono i soggetti anziani, le donne non occupate o in particolari condizioni, gli immigrati, le persone con disabilità, le persone detenute e in generale coloro che, essendo in possesso di bassi livelli di scolarizzazione e di istruzione, non sono in grado di utilizzare gli strumenti informatici.
Lo scorso 13 novembre la Commissione Europea ha presentato la Nuova Agenda dei Consumatori che mira ad affrontare le esigenze immediate dei consumatori e più in generale dei cittadini, di fronte alla pandemia COVID-19. Il testo predisposto dalla Commissione evidenzia chiaramente come la pandemia sta modificando visibilmente i modelli di consumo e di mobilità delle persone. Le misure di confinamento hanno evidenziato il ruolo cruciale delle tecnologie digitali nella vita delle persone, permettendo di acquistare beni essenziali che altrimenti non sarebbero accessibili e di accedere ai servizi nonostante le restrizioni. Tra le tendenze osservate vi è quella di acquistare di più a livello locale e di utilizzare più spesso i servizi on-line.
Un altro aspetto evidenziato dalla Commissione è l’aumento, durante la pandemia, delle truffe ai danni dei consumatori, delle tecniche di marketing ingannevoli e delle frodi negli acquisti online, di cui un numero crescente di consumatori è caduto e continua a cadere vittima.
Partendo quindi dall’analisi di questo contesto, A.Di.C Umbria intende dare un contributo importante, nell’ottica della sussidiarietà, al sostegno dei cittadini e delle cittadine, consumatori e consumatrici, nell’emergenza sanitaria e socio economica derivanti dall’epidemia Covid-19.
Con questo progetto, A.Di.C. Umbria, vuole intervenire migliorando ulteriormente la qualità dei servizi di consulenza e di assistenza legale, potenziando i servizi offerti dalla propria rete degli sportelli, che attualmente continuano a svolgere le proprie attività su appuntamento. Lo Sportello Online, consentirà, attraverso una piattaforma digitale e l’attivazione del servizio di messaggistica WhatsApp di raggiungere in modo più efficace i cittadini costretti all’isolamento sociale e garantire loro una più capillare ed efficace informazione.
SOS covid è un progetto di Adic Umbria a valere sul programma regionale a vantaggio dei consumatori. DM. 10.08.2020, ART. 2 (emergenza sanitaria da Covid-19). Art. 148 della legge 23.12.2000, n. 388